Prima spesa per il cucciolo

banner spesa per il cucciolo

Articolo aggiornato il 03 Maggio 2021

Arriva un cucciolo a casa? Non sapete da dove iniziare con l’acquisto delle cose necessarie? Ecco un elenco dettagliato, una lista della prima spesa per il cucciolo!


Cuccia

Un luogo dove riposare, una cuccia morbida e calda che diverrà presto il suo luogo di riposo preferito. La cuccia può essere spostata per la casa, consiglio di non metterla in una posizione di passaggio per evitare di disturbare inutilmente il cane.


Target riposo

Un target riposo è una sorta di “cuccia sostitutiva” che può avere diversi utilizzi del tipo:

  • Possiamo far salire il cane sul divano solo se c’è il suo target cuccia;
  • Possiamo usare il target cuccia in auto (nel baule, o nel kennel che personalmente preferisco);
  • L’attesa dal veterinario può essere meno stressante se il cane ha la possibilità di aspettare sul suo target cuccia;
  • L’uscita a cena, o a casa di amici, può essere stressante per il cane ed il suo target cuccia è sicuramente un luogo sicuro e familiare, basterà posizionarlo sotto il tavolo o affianco alla nostra sedia.

Poco per volta il cucciolo imparerà a sostare sul suo target senza dare fastidio. Come target cuccia si può usare un materassino leggero, una copertina di pile, un tappeto, etc.

La soluzione più pratica (facili da trasportare, lavabili in lavatrice, disponibili in moltissimi colori, comodi per i trasportini) sono i VetBed.


Ciotole

Ciotola per la pappa e ciotola per l’acqua: evitate le ciotole doppie! Il cane deve essere abituato sin da cucciolo a mangiare quando gli viene data la ciotola che poi toglieremo fino al pasto successivo.

Se il cucciolo tende ad essere troppo vorace, consiglio le ciotole “rallenta pasti” che aiutano a mangiare lentamente.


Collari, pettorine, guinzagli

In negozio si trovano diverse tipologie di pettorine, collari e guinzagli… come scegliere quello più adatto? Usate quello che volete purché il cane non tiri al guinzaglio (i danni, dal tirare al guinzaglio si hanno sia con i collari che con le pettorine).

Collari

Ce ne sono in metallo, in cuoio, in nylon, di moltissime tipologie.

Pettorine

Sconsigliate su cuccioli e cani adulti qualsiasi tipologia di pettorina ad “X” (quelle con la clip in mezzo alle scapole) perché premono sui linfonodi ascellari, si sfilano se il cane rimane indietro e in alcuni casi possono compromettere il corretto sviluppo delle articolazioni; le pettorine ad “H” (quelle con distanziatore sia sulla pancia che sulla schiena) vanno bene sia sui cuccioli, che sui cani adulti, sono un pochino più impegnative da mettere, ma in breve tempo anche il cucciolo vi aiuterà sollevando la zampetta da infilare;

le pettorine stile norvegese/svedese sono da valutare caso per caso, anche queste rischiano di sfilarsi se il cucciolo rimane troppo indietro, ma sono le più comode e pratiche da indossare.

Guinzagli

Meglio evitare quelli a catena, solitamente si usano per impedire al cucciolo si mordere il guinzaglio, in nylon si romperebbe, ma non è una soluzione valida al problema; sono scomodi e talvolta troppo pesanti in relazione al cane.

Perfetti quelli fissi in nylon o in cuoio con lunghezza 1 m e 20 cm (quelli più corti non vanno assolutamente bene in quanto il cucciolo ha la necessità di esplorare il mondo e non può farlo attaccato a 20 cm di guinzaglio); i guinzagli “da addestramento” quelli tipici con anelli per regolarne la lunghezza sono, secondo me, i migliori per chi passeggia con un solo cane (non adatti ai cani toy e piccoli perché non si trovano facilmente le dimensioni della fettuccia adatte, quelli più diffusi in commercio sono troppo pesanti per loro) la cosa importante è rispettare i regolamenti comunali che prevedono solitamente un lunghezza del guinzaglio non superiore a 1 m 20 cm, poi in un prato, in un bosco è possibile utilizzare la lunghezza massima di questi guinzagli che arrivano a ca. 2 m.

Passiamo infine ad analizzare i Flexi (i guinzagli allungabili) che per me non hanno molto senso in passeggiata ed il proprietario medio ha difficoltà nell’utilizzarli correttamente.


Traversine

In commercio si trovano solitamente di due dimensioni 60x60cm o 60x90cm; sono dei pannoloni assorbenti che si posizionano a terra e diventano il punto di riferimento del cucciolo per i propri bisogni. Esistono due accessori “utili” da prendere insieme: l’attrattivo per cuccioli (si tratta di un prodotto liquido da distribuire al centro della traversina, questo ha un odore particolarmente attrattivo per il cucciolo che lo invoglia a fare i bisogni in quel punto preciso; poi un altro accessorio che può tornare utile è il contenitore di traversine, ovvero una sorta di “cornice” di plastica leggermente rialzata su tutti i lati che agevola il cucciolo a fare centro (non sempre prendono bene la mira!).

Che dire al riguardo? Possono essere comode per il proprietario quando il cucciolo è proprio piccolo, ovvero tra i 2 e i 4 mesi, ma questo è anche il periodo della socializzazione quindi è sbagliato farlo sporcare in casa. Bisogna ricordarsi che possono essere diseducative e molto dannose per la crescita del cane se non usate con criterio.


Giochi

Entrando in un negozio vi troverete immersi in un assortimento di giochi infinito. Come scegliere il gioco per il nostro cucciolo?

I giochi indispensabili, sono quattro:

  • Pallina o gioco simile da lanciare e far riportare (acquistate due pezzi uguali);
  • Corda, treccia, o gioco da contendere;
  • Giochi di intrattenimento e attivazione mentale: Kong, palline porta bocconi, etc… (sono giochi che si lasciano al cane in nostra assenza che gli permettono di passare del tempo divertendosi e prevenire disturbi comportamentali);
  • Gioco speciale: uno gioco a vostra scelta, o a scelta del cane, che conserverà sempre il proprietario utilizzandolo solo nel momento del gioco e che poi riporrà in un luogo sicuro lontano dalla portata del cane.

Premi o snack

Con i cuccioli occorre prestare un po’ più di attenzione agli alimenti fuori pasto, soprattutto se si tratta di snack, in quanto, mirano più al gusto che non alla qualità. Gli ossi di pelle di bufalo non sono dannosi se ingeriti in piccole quantità (la pelle di bufalo è impegnativa da digerire), sarebbe meglio sostituirli inizialmente con le ossa a base di riso che sono consistenti e lunghi da sgranocchiare o altre ossa masticative.

I biscotti esistono anche in versione cucciolo, ma attenzione alle quantità indicate, personalmente non li utilizzo perché difficili da spezzettare; infine rimangono i premietti (quei bocconcini che si usano per premiare le azioni corrette) con i cuccioli è preferibile utilizzare i prodotti di qualità!


Sacchetti igienici

Come previsto dai regolamenti comunali il proprietario di un cane deve avere sempre a disposizione i sacchettini igienici e raccogliere gli escrementi del proprio amico (lui non può farlo quindi tocca a noi!).

Esiste anche un accessorio (di diverse forme, materiali e colori) che è il “porta sacchetti igienici”: personalmente non lo uso, ma per alcuni può risultare comodo; attenzione a non appenderlo al guinzaglio, o peggio, alla pettorina o al collo del cane! Se l’oggetto è in stoffa si può appendere al guinzaglio, altrimenti è da evitare perché se dovesse cadere il guinzaglio a terra, il cane si potrebbe spaventare molto correndo in giro.


Spazzole e salviette

Abituare il cucciolo fin da piccolo al contatto con questi accessori è molto importante, sopratutto nella fase di socializzazione (tra i 2 e i 4 mesi) cosa acquistare?

Per iniziare ad approcciare il cucciolo alla pulizia del corpo vanno benissimo i guanti con superficie in gomma che spazzolano dolcemente il manto e massaggiano la pelle (movimenti lenti e lunghi sul fianco, per iniziare, tranquillizzano il cane).

Le salviettine esistono di diverse marche, prezzi e profumazioni: da evitare le profumazioni forti o dolciastre che al cane farebbero schifo addosso e poi andrebbe a rotolarsi sulla prima cacca trovata.


Recinto e trasportino

Ultimo aspetto, secondo me importante quanto il cibo (di cui parleremo in un altro capitolo) è il trasporto del cane e la sua gestione in nostra assenza.

Il trasportino o kennel è il modo più sicuro per trasportare il nostro cane in macchina; per far si che questo accessorio diventi una cosa positiva e non frustrante per il cane è bene abituarlo si da cucciolo; se assocerà positivamente il kennel avrete una gestione dell’animale più completa.

Il recinto, invece, lo considero importante, addirittura indispensabile, per la gestione del cucciolo in nostra assenza da casa. Anch’esso necessita di un’associazione positiva, in modo che divenga una scelta del cucciolo, un luogo di benessere e non un motivo di disagio o stress.

Il recinto andrebbe collocato in una zona tranquilla della casa, possibilmente non vicino a termosifoni o spifferi, all’interno si dovranno mettere: la cuccia, un gioco di intrattenimento, ciotola dell’acqua e, a vostra discrezione, la traversina. Il tempo massimo di permanenza di un cucciolo nel recinto non dovrebbe superare le 4 ore (cucciolo precedentemente stancato a dovere). Come fare se si rimane fuori casa per più tempo? In tal caso non si dovrebbe avere un cucciolo in famiglia: i cani, soprattutto da piccoli, necessitano di cure e attenzioni costanti.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *