Rinforzi e punizioni

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Partiamo da un concetto semplicissimo: i rinforzi servono ad aumentare la probabilità che il comportamento venga riproposto, mentre le punizioni, al contrario, servono ad impedire che il comportamento venga riproposto.

Rinforzi involontari

Quotidianamente commettiamo moltissimi errori con i nostri cani che possono fargli prendere brutte abitudini o creargli confusione attraverso i rinforzi involontari che ci portano a “premiare” alcuni comportamenti senza rendercene conto.

Esempio di rinforzo involontario: il cane abbaia incessantemente sotto il tavolo per ricevere cibo, il proprietario lo sgrida. Il cane ha avuto un riscontro dal comportamento che ha messo in atto, anche se non ha ricevuto il cibo; il cani, infatti, ha comunque ottenuto delle attenzioni, il ché può essere sufficiente per riprovarci con più tenacia (aumento della durata dell’abbaio) o alzando il volume (abbaio più alto).

Tornando ora al concetto di rinforzo e punizione, c’è da fare un’ulteriore distinzione:

  • Rinforzo Positivo: chiedo al cane “seduto”, appena si siede lo premio con un boccone; in questo modo il cane riproporrà il “seduto” per ricevere un premio.
  • Rinforzo Negativo: chiedo al cane “seduto”, tiro il collare a strozzo, appena si siede, lascio andare la tensione; in questo modo il cane riproporrà il “seduto” per non sentire il dolore del collare a strozzo.
  • Punizione Positiva: il cane abbaia insistentemente per attirare l’attenzione, gli do una sberla per farlo smettere; in questo modo il cane non dovrebbe più ripetere il comportamento.
  • Punizione Negativa: il cane abbaia insistentemente per attirare l’attenzione, me ne vado lasciandolo solo; in questo modo il cane capisce che il comportamento emesso da un risultato opposto a quello desiderato e non lo considera un comportamento utile.

Gli esempi descritti posso far capire che il migliore abbinamento per un successo duraturo sono: Rinforzo Positivo e Punizione Negativa.

I danni delle punizioni

L’esempio che ho riportato per la Punizione Positiva evidenzia una reazione del proprietario quasi istintiva: il cane abbaia e per farlo smettere gli do una sberla. Cosa può succedere a questo punto? Ovviamente si danneggia il rapporto con il cane, il ché è controproducente sotto qualsiasi aspetto, inoltre, si aprono una serie di scenari possibili…  Il cane, se ha un carattere forte potrebbe abbaiare da più lontano, se giovane potrebbe capire che si può agire con la violenza, se insicuro può spaventarlo molto, etc… Ecco perché si cerca, dove possibile, di ignorare i comportamenti sbagliati e premiare quelli giusti.

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